di Luciana Percovich e Aldina De Stefano Le valli del Natisone si trovano nella parte più orientale del Friuli-Venezia Giulia. Sono formate dalla valle del fiume Natisone e da quelle percorse dai suoi affluenti, l'Alberone, il Cosizza e l'Erbezzo, seguendo un sistema a ventaglio, che converge verso sud. Il monte…
Vedi di piùdi Giulia Goggi Fossa è un sito in provincia de L'Aquila, generalmente riferito alla popolazione sabellica dei Vestini, le cui prime testimonianze si hanno nella metà del III secolo a. C. grazie ad una legenda monetale in cui compare VES in una serie di aes grave adottata anche in altri…
Vedi di piùdi Grazia Dentoni Questa è la storia di un viaggio attraverso lo spazio e il tempo, è la storia di dieci anni di ricerca teatrale iniziata quando sono diventata madre, e ho studiato come educatrice perinatale, una figura femminile che affianca le donne in gravidanza, nel parto e dopo il…
Vedi di piùdi Alessandra de Nardis Il ritrovamento ad Arma Veirana di AVH-1, una neonata ribattezzata Neve dagli archeologi, è avvenuto all'interno di una grotta a lungo studiata delle Prealpi Liguri in provincia di Savona; le analisi dell’amelogenina, una proteina presente nelle gemme dentarie e i cui risultati sono stati di recente…
Vedi di piùdi Elvira Visciola Quale genere di culto dei morti praticavano le popolazioni neolitiche di Grotta Scaloria? Uno studio pubblicato nel 2015 sulla rivista Antiquity ha messo in luce probabili antichi riti funebri in uso oltre 7000 anni fa tra le popolazioni che abitavano il sud est della nostra penisola, riti…
Vedi di piùdi Maria Laura Leone Per diverse società antiche e tradizionali il tema femminile è stato principale nell’arte e nell’artigianato. Si è verificato anche nella Daunia più antica con le statue-stele, ho già trattato di questo in un articolo precedente redatto in inglese[1], del quale il presente è parziale rivisitazione. L’analisi…
Vedi di piùdi Oretta Di Carlo, Enrica Tedeschi, Susanna Magnelli, Donatella Livigni e Tatiana Melaragni Il culto della dea Feronia ci è noto grazie alle numerose notizie che ci hanno lasciato gli autori della letteratura latina e greca, alle numerose epigrafi di epoca classica ed anche ad una moneta, che riproduce il…
Vedi di piùdi Arianna Carta La Sardegna è un tempio a cielo aperto costellato di manifestazioni sacre o, per dirla con Eliade, ierofanie: nuraghi, domus de janas, tombe di giganti, menhir e pozzi sacri che si fondono con rocce zoo e antropomorfe (valle della luna, roccia dell’elefante, roccia dell’orso ecc.) grotte, terra,…
Vedi di piùdi Ernestina Cinosi “Un esempio eccezionale di un vecchio toponimo italico rimasto intatto sino ai nostri giorni, una miracolosa sopravvivenza trasmessa attraverso venticinque secoli (…), è stato accertato alle falde della Majella.” Un vecchio toponimo che ricorre nel mito, nella legge sacra del popolo marrucino, nel nome del sito archeologico…
Vedi di piùdi Giusi Di Crescenzo Tutto iniziò per la passione che il medico condotto di Corropoli, Concezio Rosa, mise nel cercare, nel territorio in cui abitava e lavorava, qualche notizia in più su quanto i contadini della zona andavano ritrovando mentre zappavano i campi: per lo più pietre lavorate dette “fulmini…
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