Categoria:Statuina femminile
Si tratta di una statuina femminile in pietra ollare (steatite traslucida tra giallo e marrone) conosciuta con il nome di “Statuina di Grimaldi” (comune italiano posto al confine con la Francia) o “Statuina di Mentone” (comune Francese posto al confine con l’Italia) per la località dove è stata ritrovata, la…
Vedi di piùStatuina in bronzo alta 11,60 cm. Rappresenta più una offerente che una Dea, in una mano regge infatti una focaccia su cui sono incise tre spighe con un gesto del braccio proteso in segno di offerta. Indossa un abito lungo fino ai piedi ed ha i capelli raccolti. In alcune…
Vedi di piùQueste statuine riproducono il tipo schematizzato della figura femminile nuda, secondo i canoni stilistici ed iconografici propri dell’arte del primo Neolitico. Esse sono realizzate a tutto tondo, con un impasto depurato bruno giallastro e poco cotto: il loro stato di conservazione non è del tutto integro, presentano infatti alcune lacune…
Vedi di piùLa statuina, in pietra grigio-verde, è scolpita a tutto tondo e nel complesso risulta piuttosto armonica e proporzionata ad eccezione dei fianchi e della parte superiore delle gambe che sono di dimensioni accentuate. La figura presenta due piccoli seni tondeggianti al di sotto dei quali sono rappresentati, appena percepibili, gli…
Vedi di piùLa statuina è in steatite tenera di colore marrone con venature nero oliva, perfettamente levigata e lucida; è stata realizzata con lo stesso materiale di alcune statuine dei Balzi Rossi in Liguria e di un pendaglio a forma di goccia con profonde linee incise su entrambe le facce rinvenuto nei…
Vedi di piùStilisticamente differente dalla Statuina Neolitica di Gaban, questa proviene dallo strato mesolitico: è una statuina femminile scolpita in bassorilievo su supporto di corno rosso di cervo, con dettagli anatomici molto realistici, raffigurata in posizione eretta con le braccia distese lungo i larghi fianchi; ha ventre prominente, quasi a coprire il…
Vedi di piùSono diversi i reperti recuperati nel riparo Gaban (vedi qui, qui e qui), ma quello più noto è la figura femminile stilizzata, rinvenuta durante la prima campagna di scavo del 1972, diretta da Bernardo Bagolini, accanto ad un focolare neolitico più volte rigenerato; il reperto è stato trovato nelle vicinanze…
Vedi di piùDurante i lavori di sistemazione della copertura dell’area di scavo, avvenuta nel 1973, all’interno di una nicchia incavata sulla parete è stato trovato questo ciottolo, a circa un metro di distanza dal luogo di ritrovamento della statuina (Venere) di Gaban e del manico istoriato. Insieme a questo oggetto sono stati…
Vedi di piùSi tratta di una piccola statuina scolpita su un pezzo di steatite di colore verde, raffigurante una figura femminile con la testa fasciata da un copricapo, visibili gli occhi, il naso e la bocca, che sembra custodire in grembo un feto e al di sotto del ventre il simbolo della…
Vedi di piùSi tratta di una figura femminile molto particolare, rinvenuta durante gli scavi del 1974, diretti da Bernardo Bagolini, contro la parete dove è stato ritrovato lo strumento a fiato istoriato ricavato da un femore umano; è stata realizzata su un molare inferiore sinistro di cinghiale, decorata solo su un lato,…
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