Categoria:Statuina femminile
Si tratta di due statuine femminili paleolitiche ricavate da una scheggia ossea di bue o cavallo. Entrambe sono senza lineamenti del volto e presentano caratteristiche stilistiche differenti tra loro. Dei due esemplari, la più grande ha in corrispondenza del collo e del mento due incisioni parallele e curvilinee che sembrano…
Vedi di piùNel complesso del Parco Archeologico di Contrada Arpinova sono stati ritrovati complessivamente 8 esemplari frammentari considerati manufatti plastici; tra questi, due statuine femminili alte circa 7 cm sono plasmate a tutto tondo mentre gli altri manufatti sono dei frammenti di facce di statuine, alcune schematizzate a bassorilievo. Una statuina in…
Vedi di piùSi tratta di una serie di frammenti di statuine fittili femminili scoperte all’interno del villaggio neolitico antico di Favella della Corte a Corigliano, vicino Cosenza, nella piana di Sibari. Il sito è stato frequentato durante la prima fase del neolitico del sud est della penisola (VI millennio a.C.) e successivamente…
Vedi di piùSi tratta di una statuina femminile con due teste su un unico corpo. Le braccia, di cui una mancante, sono rese con un piccolo occhiello laterale non completamente forato; le gambe cilindriche, di cui la destra è mancante, terminano con una leggera svasatura a “zampa d’elefante”. Le natiche sono molto…
Vedi di piùSi tratta di una statuina femminile a tutto tondo senza volto, con testa a forma conica, a punta che riprende la forma delle gambe, quest’ultime unite senza accenno dei piedi; i seni prosperosi sono cadenti, con le braccia appena accennate che sembrano ripiegarsi sul petto; la pancia ed i glutei…
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