Categoria:Manufatti
Un sito d’interesse nell’investigazione della transizione Neanderthal-Sapiens, la Grotta di Rio Secco si trova nel paesaggio carsico vicino a Clauzetto, in Friuli-Venezia Giulia. Comprende un riparo profondo da sei a sette metri posto sopra una galleria piena di detriti. La grotta, una tra diversi siti paleolitici esistenti sull’Altopiano di Pradis,…
Vedi di piùLe vaste necropoli di Molino della Badia e di contrada Madonna del Piano (Grammichele, Catania), risalenti ad un periodo tra la fine dell’Età del Bronzo e l’inizio dell’Età del Ferro siciliane (XI-IX sec. a.C.), differiscono da tutte le altre necropoli della stessa facies (vedi Fig. 1): Bernabò Brea le definisce…
Vedi di piùIl reperto si presenta come un oggetto in argilla di forma conica, cavo all’interno, sulla cui estremità si evidenzia una prominenza caratterizzata da dei minuscoli fori non passanti; le superfici, sia quella interna che quella esterna, sono lisciate e i bordi sono arrotondati. La forma ricorda chiaramente un seno femminile,…
Vedi di piùSi tratta di quattro pendagli claviformi in avorio che fanno parte del corredo funerario della sepoltura del “Principe” delle Arene Candide, un giovane di 15 anni, robusto ed alto circa 170 cm., sepolto dopo una morte violenta, probabilmente causata dall’aggressione di un orso durante una battuta di caccia, con un…
Vedi di piùLa Grotta del Romito, presso Papasidero (CS), rappresenta uno dei siti in grotta più interessanti e importanti del Paleolitico italiano, grazie anche agli scavi condotti da Paolo Graziosi negli anni ‘60 che hanno messo in luce alcune figure incise a carattere naturalistico (figure di bovidi) e astratto (segni lineari) nonché…
Vedi di piùIscrizione in lingua osca su entrambe le facciate di tavoletta in bronzo di cm. 28×16,5 munita di catenella attaccata a due fori per essere appesa. Al momento del ritrovamento la tavoletta era ancora attaccata ad una pietra, probabilmente facente parte del muro del santuario cui era appesa. Le incisioni sono…
Vedi di piùLa statuina è una piccola testina in argilla, contornata dalla capigliatura resa con una serie di tacche incise a distanze regolari; il volto è piatto, con il profilo leggermente obliquo e rivolto verso l’alto da cui emerge il profilo del naso. Gli occhi sono segnati da due incisioni orizzontali, mentre…
Vedi di piùLa scoperta di questo straordinario edificio si deve ad Ercole Contu che, trovatosi di fronte ad un tumulo di terra, era inizialmente convinto di trovare un nuraghe. Con gli scavi scoprì invece i resti di una costruzione tronco-piramidale preceduta da una lunga rampa ascendente che presentava forti somiglianze con gli…
Vedi di piùL’idoletto di Arnesano fa parte del corredo funerario della sepoltura trovata in una tomba a grotticella posta a circa 50 centimetri di profondità dal piano di campagna, dotata di un pozzetto di accesso di circa 1 metro di diametro e di una piccola camera a volta (di altezza massima 1.10…
Vedi di piùNella ceramica della Cultura di Ripoli si distinguono tre classi principali: figulina di impasto molto depurato di colore giallo o rosato, fine nera o rossastra lisciata e lucidata, grossolana con grossi inclusi e granuli bianchi. Nella ceramica fine predominano le ciotole troncoconiche spesso decorate all’interno, subito sotto l’orlo, con una…
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