Categoria:Tombe
Le vaste necropoli di Molino della Badia e di contrada Madonna del Piano (Grammichele, Catania), risalenti ad un periodo tra la fine dell’Età del Bronzo e l’inizio dell’Età del Ferro siciliane (XI-IX sec. a.C.), differiscono da tutte le altre necropoli della stessa facies (vedi Fig. 1): Bernabò Brea le definisce…
Vedi di piùSi tratta di due statuine trovate all’interno di due sepolture vicine tra loro, entrambe attribuibili a soggetti femminili e associabili sia per tipologia di deposizione che per tipo di rituale attestato. La statuina 1 è stata recuperata all’interno della Tomba 6, riferibile ad un soggetto femminile adulto di età compresa…
Vedi di piùIl sito è considerato uno dei più importanti giacimenti italiani, contiene infatti una delle più antiche testimonianze dell'arte preistorica in Italia ed una delle più importanti a livello europeo. L'importanza è legata non solo alla presenza di arte rupestre ma anche alle sepolture (9 individui in tutto) ed ai numerosissimi…
Vedi di piùAll’interno della grotta delle Arene Candide sono stati riesumati circa 42 inumati nel corso delle diverse campagne di scavo, ricerche che hanno permesso di approfondire le dinamiche funerarie all’interno della necropoli. La prima fase dei rinvenimenti è avvenuta durante gli scavi del geologo Arturo Issel, ma di questi non si…
Vedi di piùRitrovamento di parziale scheletro (cranio, due femori, una tibia e una fibula) di bambina di circa quattro-cinque anni, risalente a circa 6.500 anni fa, sepolta vicino ad un canale, fuori dal centro abitato. Attorno allo scheletro erano presenti i resti di molte decine di gusci di molluschi d’acqua salmastra della…
Vedi di piùTra le pareti rocciose calcaree di Pizzo Castellaro, sul Monte San Fratello, che fa parte della catena dei Nebrodi, nel territorio di Acquedolci, comune della provincia di Messina lungo la costa tirrenica, di fronte alle isole Eolie, si trova la Grotta di S. Teodoro, una cavità naturale che si apre…
Vedi di piùAll’interno del giacimento di Grotta Paglicci sono stati rinvenuti, nel corso degli scavi dell’Università di Siena sotto la direzione dell’archeologo Arturo Palma di Cesnola, 146 resti ossei umani, oltre alle ben più note sepolture della donna (nota con il codice Pa25) e del bambino (noto con il codice Pa12), queste…
Vedi di piùLa scoperta di questo straordinario edificio si deve ad Ercole Contu che, trovatosi di fronte ad un tumulo di terra, era inizialmente convinto di trovare un nuraghe. Con gli scavi scoprì invece i resti di una costruzione tronco-piramidale preceduta da una lunga rampa ascendente che presentava forti somiglianze con gli…
Vedi di piùL’idoletto di Arnesano fa parte del corredo funerario della sepoltura trovata in una tomba a grotticella posta a circa 50 centimetri di profondità dal piano di campagna, dotata di un pozzetto di accesso di circa 1 metro di diametro e di una piccola camera a volta (di altezza massima 1.10…
Vedi di piùE' alle culture di Ripoli e di Serra d’Alto che risalgono le prime vere e piccole necropoli organizzate all’interno dei villaggi al centro dell’ampia area abitativa. Le sepolture sono uno degli aspetti più peculiari della storia del Neolitico. Il rituale funerario del neolitico antico è caratterizzato da fosse semplici “……
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