Statuina dell’Isolino Virginia – Biandronno (VA)

La scheda è stata curata da Laura Violet Rimola

Statuina dell’Isolino Virginia – Biandronno (VA)

La scheda è stata curata da Laura Violet Rimola


Piccola statuina femminile in terracotta, di forma cilindrica, con accenno di volto e di seni. La statuina femminile è l’unico reperto antropomorfo rinvenuto sul posto, e sembra attestare la presenza di culti femminili in loco.

Note storiche

La frequentazione dell’Isolino Virginia, con lo sviluppo del cosiddetto “Gruppo dell’Isolino”, risale a un arco di tempo compreso fra il 5300 e il 4500 a.C., a seguito della conclusione dell’esondazione lacustre registrata a livello transalpino e del ritiro delle acque, che liberarono ampi spazi fertili e ricchi di vegetazione lungo le rive del lago di Varese. Il sito che sorge sull’Isolino Virginia è di tipo palafitticolo ed è il più antico dell’arco alpino. Verrà abitato continuativamente per 4000 anni, dal Neolitico Antico alla fine dell’Età del Bronzo (900 a.C. circa).

Gli elementi che caratterizzano il Gruppo dell’Isolino sono rappresentati dai “vasi a fruttiera ad alto piede, grandi orci, vasi con profilo a esse; caratteristica è poi la decorazione a incisione e a impressione, con cordoni decorati a impressione, decorazione a scalette e triangoli”. (Citazione raccolta dagli espositori dei Musei Civici di Villa Mirabello).

È curioso sapere che il nome originario della piccola isola era “Isola di San Biagio”, per la presenza di una piccola chiesa dedicata al santo che fu meta delle processioni svolte dalla Schiranna. In seguito, agli inizi del XVIII secolo, venne abitata da Innocente Besozzi, che chiamò l’isola “Camilla” in onore della propria consorte.

Infine, dal 1878 venne rinominata “Virginia” come omaggio alla moglie del Marchese Andrea Ponti. Nel 1962 l’Isolino venne ceduto al Comune di Varese dal Marchese Gianfelice Ponti, che diede anche nome al piccolo museo – Museo Ponti – che sorge sulle sue sponde, e dal 2011 fa parte del sito seriale UNESCO “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Fra questi è quello che ha restituito le date più antiche.

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SCHEDA

Oggetto

Statuina femminile

Cronologia

In base ai risultati della stratigrafia del sito, l’insediamento umano all’Isolino Virginia risale alla seconda metà del V millennio a.C.

Località del ritrovamento

Isolino Virginia, Lago di Varese, accessibile dal porticciolo di Biandronno – Provincia di Varese

Regione

Lombardia

Contesto ambientale

Area Esterna

Reperti esposti

Esposta ai Musei Civici di Villa Mirabello, in Piazza della Motta 4, Varese, nella Sala 3 dedicata ai rinvenimenti dell’Isolino Virginia. Tel. 0332 255485

Stato di conservazione

La statuina è appena abbozzata e deteriorata, manca la testa ma rimane un accenno del volto

Dimensioni

Circa 5 cm. di altezza e 1,5 di larghezza

Condizione giuridica

Proprietà Stato

Bibliografia

  1. Serena Contini, Daria G. Banchieri – Musei Civici di Villa Mirabello – Nomos Edizioni – Busto Arsizio (VA) 2015.
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