Categoria:Culti
Il pozzo sacro di Sant’Anastasia è una struttura a conci isodomi di pietra basaltica e calcarea grezza, profondo circa 5 metri che si trova all’interno di un villaggio nuragico nel paese di Sardara. Il sito è stato rinvenuto nel 1913 dall’archeologo Taramelli e risulta parzialmente scavato a causa della sua…
Vedi di piùLa scoperta di questo straordinario edificio si deve ad Ercole Contu che, trovatosi di fronte ad un tumulo di terra, era inizialmente convinto di trovare un nuraghe. Con gli scavi scoprì invece i resti di una costruzione tronco-piramidale preceduta da una lunga rampa ascendente che presentava forti somiglianze con gli…
Vedi di piùSi tratta di un monumento di complessa interpretazione, databile al XI secolo A.C., appartenente alla tipologia dei pozzi sacri. La struttura è posta all’interno di un sito nuragico che si estende per circa un ettaro, collocato nei dintorni di Paulilatino. Il complesso archeologico presenta, oltre al pozzo, un nuraghe, una…
Vedi di piùIl pozzo sacro di Santa Vittoria si trova all’interno di uno dei più importanti complessi cultuali della Sardegna nuragica che ospita diverse strutture, anche abitative, ed è situato nella zona di Serri, Sardegna. Il sito archeologico, costruito durante l’età del Bronzo, presenta ampie tracce di frequentazioni nei secoli successivi e…
Vedi di piùUno dei siti più affascinanti, sia per la sua ubicazione estremamente selvatica, sia per la complessità, è quello di “Sos Furrighesos”. Si tratta di una necropoli difficile da raggiungere, sarebbe preferibile farsi accompagnare da chi conosce il territorio, ma vale assolutamente la pena esplorare la zona, ricca di necropoli e…
Vedi di piùIl Lucus Feroniae è il sito più importante tra i molti nei quali il culto di Feronia era praticato, e presenta molte caratteristiche del culto della dea, come la presenza (in antico) del bosco sacro e quella del fiume Tevere, e l’essere stato punto d’incontro tra popolazioni di etnie diverse,…
Vedi di piùAmbiente sotterraneo formato da una camera centrale da cui partono altre tre piccole camere. Si accede attraverso una ripida scalinata a doppia curva che scende dal portoncino di un palazzo (privato) sulle rive del fiume Natisone. Sulle pareti si trovano scolpiti due volti e alcune nicchie. Sono presenti dei sedili….
Vedi di piùLa Domus de Janas S’incantu è una grotticella funeraria scavata nella roccia, decorata con motivi realizzati a scultura, incisione e pittura con rappresentazioni simboliche di potente valenza rituale e propiziatoria, con astrazioni concettuali di indubbio significato magico-religioso legate al culto della Dea. Le Domus de Janas (le case delle fate)…
Vedi di piùL’altare rupestre di Santo Stefano, sito nel territorio di Oschiri, si trova all’interno di un’area molto vasta caratterizzata da una necropoli ipogeica in cui sono presenti numerose Domus de Janas, circa 8, datate Neolitico recente, precisamente Cultura di Ozieri (3500-2700); sono inoltre presenti i resti di un nuraghe, ma la…
Vedi di piùLa grotta è situata in Contrada Scaloria, nei pressi dell’attuale Palazzetto dello Sport, nell’immediata periferia nord di Manfredonia in provincia di Foggia. Di particolare interesse è la parte bassa della grotta, sede di un antico culto delle acque. L’area fu oggetto di indagine nel 1967 ma solo a seguito degli…
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