Per il Ciclo di incontri sul sacro femminile a cura di Barbara Crescimanno dell’associazione CHOROS, pubblichiamo l’intervista avvenuta online sulla pagina Fb di Arci Tavola Tonda il 29 Gennaio del 2022 a Luciana Percovich dal tema:
La visione del Sacro nelle culture del Paleolitico e Neolitico europeo.
Siamo abituate a pensare alla voce che canta come preghiera ma molto prima del canto, millenni prima che nascessero le parole per esprimere concetti danza e ritmo condiviso sono stati le prime “lingue” per comunicare il senso del sacro e per creare la percezione di insieme comunitario.
Questo perché il Ritmo, nella forma di suono percussivo, e nella forma di movimento coreutico, è un vero e proprio strumento tecnico creatore di connessioni: tra donne e uomini, tra esseri umani e cosmo.
In questo incontro dialogheremo con Luciana Percovich sulla nascita del senso del sacro, mettendolo in connessione con la nascita del concetto di ritmo e delle prime forme di percussioni, con i primi cerchi di danza del Mediterraneo e le prime percussioniste.
Dall’organizzatore:
LUCIANA PERCOVICH, uno dei punti di riferimento in Italia per la ricerca sul sacro al femminile.
Dalla documentazione archeologica riguardante musica e danza in Sicilia emerge una cultura profondamente intrecciata con le trame del femminile, legata alle Ninfe (e poi alle Muse, Sibille, Sirene, Baccanti): figure storico-mitologiche comuni a tutto il Mediterraneo fin dal Paleolitico e di cui rimangono tracce – rifunzionalizzate – fino ad oggi. Nel movimento femminista milanese (Lotta femminista, Gruppo femminista per una Medicina delle donne, Libreria delle donne, Libera università delle donne), negli anni 70 ha diretto la collana di saggistica Il Vaso di Pandora – La Salamandra Edizioni. Ha scritto su varie riviste occupandosi di medicina, scienza, antropologia, mitologia. Ha collaborato con l’associazione Laima di Torino nell’organizzazione dei convegni internazionali Culture Indigene di Pace (2012, 2013, 2014 e 2016). Dal 2005 dirige la collana di storia e spiritualità femminile Le Civette Saggi per la casa editrice Venexia. Fa parte della redazione del sito di ricerca e divulgazione www.preistoriainitalia.it
Libri:
La coscienza nel corpo. Donne, salute e medicina negli anni Settanta – Franco Angeli – 2005;
Oscure Madri Splendenti. Le radici del sacro e delle religioni – Venexia – 2007;
Colei che dà la vita. Colei che dà la forma – Venexia – 2009; Verso il Luogo delle Origini. Un percorso di ricerca del sé femminile – Castelvecchi – 2016.
CHORÓS. Danze, Voci e Ritmi del sud Italia.
Percorso di formazione per educatrici/educatori, operatrici/operatori culturali, insegnanti, performer.
Alle origini della tradizione teatrale occidentale sta il coro greco, un ‘personaggio collettivo’ che in onore di Dioniso, dio dell’ebbrezza, si muove, danza, canta all’unisono.
Il coro della tragedia del periodo classico è nato sull’archetipo dei cori di Ninfe e Muse, da cui derivano anche i cori iniziatici di adolescenti e giovani donne e uomini del mondo greco arcaico.
Nel Sud Italia e in Sicilia le più antiche attestazioni archeologiche riguardanti la danza e la musica sono legate al mondo rituale delle dee, delle loro sacerdotesse e offerenti, e, fino al secolo scorso, il tamburo a cornice era uno strumento rituale prettamente femminile.
Chiunque oggi voglia studiare arti performative, teatro, canto, percussioni, danza, è a queste radici che deve guardare, ad un mondo in cui ciò che oggi è separato in discipline differenti nasceva intrecciato insieme.
I testi citati da Luciana Percovich sono:
- Il sacro al femminile. Figure e forme rituali in area mediterranea fra memoria e contemporaneità (a cura di Barbara Crescimanno) – Istituto Poligrafico Europeo – Casa Editrice
- Luciana Percovich – Oscure madri splendenti. Le radici del sacro e delle religioni – Venexia Editrice
- James Mellaart – Catal Huyuk: Neolithic Town in Anatolia – Thames & Hudson Ltd
- Layne Redmond – Quando le donne suonavano i tamburi – Venexia editrice